lunedì 27 aprile 2009

Preghiera: Credo

Credo in un solo Dio, Padre Onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.Credo in un solo Signore Gesù Cristo unigenito figlio di Dio nato dal Padre prima di tutti i secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, dalla stessa sostanza del Padre. Per mezzo di Lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto e il terzo giorno è resuscitato secondo le Scritture ed è salito al Cielo e siede alle destra del Padre e di nuovo verrà nella gloria per giudicare i vivi e i morti ed il suo Regno non avrà fine.Credo nello Spirito Santo che è Signore e dà la vita e procede dal Padre e dal Figlio e con il Padre ed il Figlio è adorato e glorificato e ha parlato per mezzo dei profeti.Credo la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica.Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati e aspetto la resurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen

mercoledì 11 marzo 2009

Testimonianza:Aiuto!...Dio e Medjugorie

Chiamata per essere salvata,

da me stessa e il tutt’ intorno, una mattina da incubo un altra di dolce risveglio…
Oggi ho 33 anni ma tutto per me è iniziato due anni fa, anni intensi vissuti, scappata dall’insoddisfazione per lo scarso Amore intorno a me, la poca contentezza e il caos generale.
Vivere per me, era questa riserva naturale, il poter camminare scalza, pareo e costume, nuotare con i delfini e l’oceano, i balli e lo sballo, gli amici e i nemici nascosti,
che questa vita maschera, ma che il Signore insegna a riconoscere da sempre…accidenti quanto non volevo sentire, quanto non credevo davvero, quanto ero pigra e ignorante!
Nel vuoto e nei tradimenti ci si va da soli, ma qualcuno li genera...
Tornata in Italia malinconica, pronta a costruire, recuperare, ma niente andava avanti…
Tutto ciò mi stava dando la consapevolezza che scappare non serve a niente e che tutt’intorno si stava spegnendo, morendo, compresa me che volevo farla finita. Comincio a prendere in esame che il tutt’intorno mi assorbiva l’anima, tutto ciò che avevo: la famiglia, l’amore, gli amici, il lavoro, il mio cuore…soffoco, sono esasperata…perché tutto ciò non andava anche per motivazioni forti, inspiegabili, difficili casi strani, da film…

Oggi lo considero il primo periodo del risveglio, la consapevolezza che lo spirito è tangibile, è lui che mi ha dato il campanello d’allarme, il suono della sveglia!...dove sei finita???

Una sera, “per caso”, mio padre mi invita a una cena quando, ai saluti finali,…un uomo mi abbraccia e sento il male, facile riconoscerlo.
Erano 15 anni che avevo il rigetto della Chiesa,
dopo che non mi diedero l’assoluzione perché convivevo da circa qualche anno…
da lì, il mio cuore cadde nella delusione e distacco dal Signore. Volevo confessarmi per ricevere la comunione, per chiedere aiuto, anche per il mio nonno che stava morendo in sala rianimazione per un operazione non eseguita con estrema accuratezza.
Volevo avvicinarmi al Signore…invece, fu il contrario…in più non andava bene nemmeno con il fidanzato e da li a qualche anno lo lasciai.
Dopo la cena famosa con papà e il mattino seguente quando mi si concretizzò quasi in mano, una banconota brasiliana nuova nuova…mi convinsi ancor di più, dopo la sera prima, a tuffarmi in Chiesa in una S.Messa per parlare con un Sacerdote, non riuscivo a leggere con ordine il foglio della Liturgia, ero nervosa e svogliata nonostante avessi voluto andarci io, ma ero consapevole…ero convintissima di andare dall’unica mano amica e salvifica. Mi ci portò mio padre,credente praticante, anche se lui diceva che ero solo stanca…oggi ringrazio anche lui, il mio papà, perché il suo amore nella preghiera quotidiana, per tutti e per me è stato accolto dal Signore per custodirmi e salvarmi, da sempre per sempre.
Bene, tornando a prima…sono praticamente spiritualmente, agli ultimi giorni ma chiedo ancora a Dio di aiutarmi…se ha tempo di ascoltare anche me.
Mi dona un Sacerdote; piena di dubbi se credesse a quello che stavo per raccontargli, ci riprovo e riprendo contatto con il Signore, faccio quel che mi consiglia di fare, due chiacchere, butto tutto fuori senza vergognarmi di nulla e senza il problema di essere giudicata,…è l’ultima carta che mi gioco, già da tempo il suicidio era nei miei pensieri.
La disperazione era tanta, stavo male, non avevo più forze, cominciavo a non mangiare più, non uscivo più e nessun amico si faceva sentire. Il ragazzo che avevo incontrato era quello che avevo sempre sognato, anche il Grande Amore si riconosce, ma svanisce tra la confusione...perdo capitali per un susseguirsi di incontri sbagliati e tradimenti per centinaia di mila euro, convivo con un uomo che mi picchia e mi fa impazzire, tre traslochi in un anno fatti da sola a chilometri di distanza. Non cela facevo più, la macumba è cosa comune in brasile, ti esaspera!...non so se lo fosse, ma vivevo come nella persecuzione...data dagli avvenimenti negativi.
Inizio a pregare, Padre nostro, sento lo spirito Santo che mi scuote il cuore, un soffio leggero sul viso, la mano Divina, la luce, la speranza.
Dio C’è!
Piango, e corro dopo qualche giorno con due pagine di confessione dal Sacerdote, che oggi è la mia guida spirituale, per voler esporre a Lui, la richiesta di perdono e aiuto a Gesù.
Un mese spirituale, di preghiera che era, è, il mio cibo, tante S.Messe per trovare ossigeno partecipando a occhi chiusi come in un bagno piacevole, che mi fa star bene e da pace al mio cuore, al mio spirito…
Doveroso ricordare lo stupore che avevo di me stessa…tutto mi era “spontaneo”, come fossi una marionetta resa viva dall’Altissimo.
Vi confesso che ho dubitato di me stessa domandandomi se stavo impazzendo…mi sorprendevo anche di quel che accadeva intorno...
Una mattina vengo svegliata da una voce morbida, divina, delicata che dice:-”Medjugorje”. Vado in internet, cos’è Medjugorje?...
per mistero non riesco in diversi tentativi a fare la ricerca, il pc è impazzito, anche se il mio cuore aveva già qualche sentore, ne parlo a P.S.M. e mi da notizie, gli chiesi come andare e mi diede il numero di Anna, lei il mio secondo contatto celeste terreno, vado a Medjugorje non so dov’è, se fa caldo, se fa freddo, non mi interessa devo andare.
Grande guida questa donna, che mi dona un Rosario in mano dicendo:- Questo l’ha benedetto la Madonna all’apparizione! Lì il mio cuore si emoziona, fino a provare un po’ di dolce Grandiosità che stavo incontrando, una grande forza si concretizza, sto andando nel posto giusto.
Imparo sul pullman a recitarlo e mi colmo di una voglia di conoscere la forza di questa coroncina, scoprire qualcosa con lo spirito, con l’entusiasmo di curiosità dei bambini, che cos’èèè??, perchéèè??
…che bello ragazzi! Credo, Spero, vado avanti.
A Medjugorje si deve ascoltare il cuore,…cosa sente, cosa vede, cosa dice,
Solo così si riconosce la Grazia.
…vivo il pellegrinaggio, tutto con impegno per ricevere l’Amore, la Guarigione, con il cuore e fede.
Serenità, certezza per il mio spirito, il mio cuore, la mia mente, il mio corpo, il tutt’intorno.
La Mamma Celeste ci incammina, ci fa rinascere, riempie di grazie e speranza.
Oggi sono qui tra vittorie e ricadute ma con la consapevolezza che tutto si supera, il cuore si ferisce ma ancor di più, poi gioisce, matura, affronterà in altra ottica le difficoltà, assaporerà nel modo giusto la gioia…
non mi piango addosso guardando indietro, le lacrime servono a farci andare avanti non tornare indietro o rimaner fermi!
La mia vita, il mio pane quotidiano è prima di tutto la preghiera;
stando costantemente in contatto con Gesù e la Mamma Celeste, trovando la forza per riemergere, lasciare alle spalle il buio, risalire e raggiungere la luce per poi non poterne più fare a meno.
La morte con il Signore nel cuore è la porta per raggiungere la vita nella pace, anche l’angoscia si allontana.
Medjugorje è il cuore misericordioso, andiamo, torniamo, seminiamo , prendiamoci cura uno dell’ altro, preghiamo tutti uniti perché si compia la volontà del Signore.

Vivo nel risveglio,
sono passati due anni, ho imparato che tutti siamo sulla stessa barca, bisogna dare e chiedere attraverso la preghiera con il cuore, la volontà e la forza, l’aiuto che arriva solo dal potente Amore Divino, che l’essere umano è limitato anche nel saper aspettare e che tanta pace c’è, se lo vogliamo, nel caso contrario si brancola nel buio.
Amare è anche sacrificio come l’Amarsi, la salvezza e l’Amore si toccano cercando quel calore di emozione nel cuore, che è la vita.
Raccogliendosi, per esperienza spirituale, accogliendo, accettando che Sia (“Sia” in maiuscolo), amando quell’ emozione come fosse un bambino entrato nella culla, la culla è il tuo cuore…che si sta trasformando, riprendendo forza vitale, accolgo l’Amore Divino Materno, amando, desiderando la luce per dargli anche gli occhi, vivendo questo nascere ascoltando il cuore...è la vita che cresce…
Lo ricerco con la voglia di scoprire e lo stupore dei bambini, ogni cosa ascolto, osservo,…per imparare a crescere nel Signore.
La consapevolezza mi fa dedicare più tempo al Signore e con altri ragazzi è nato un gruppo di preghiera che si chiama “MirFioridiMaria”, il grande desiderio di conoscere la vita religiosa mi ha condotto per qualche settimana all’“Oasi della pace” di Medjugorje e ad un ritiro importantissimo da P.Jozo. Tutte Grazie per proseguire il mio cammino con più pace.
Non permetto a nessun ostacolo nemmeno ideologico impedirmi di andare in Chiesa e partecipare alla S.Messa, di Credere alla potenza e al Santo compito della Chiesa e quel pensiero che circola tra molti è solo un enorme ostacolo. Se ci si riflette insegna...che siamo tutti uomini e nessuno è perfetto o immune alla tentazione e agli errori, chi è giusto?
Vado in chiesa, la casa di Gesù che è li che mi aspetta.
Il primo passo è credere come qualcuno mi ha insegnato: “ il caso è il cognome di Dio”
Sempre sia fatta la volontà del Signore, Lode a Dio, Ave Maria!

(Anonimo)

Amami come sei, Gesù parla a Te

http://www.rocciadibelpasso.it/amami.htm

Amami come sei

Conosco la tua miseria, le lotte e le tribolazioni della tua anima, le deficienze e le infermità del tuo corpo….so la tua viltà, i tuoi peccati, e ti dico lo stesso: "Dammi il tuo cuore….amami come sei!.

Se aspetti di essere un angelo per abbandonarti all'amore, non amerai mai. Anche se sei vile nella pratica del dovere e della virtù, se ricadi spesso in quelle colpe che non vorresti commettere più, non ti permetto di non amarmi.

Amami come sei.

In ogni istante e in qualunque situazione tu sia, nel fervore o nell'aridità, nella fedeltà o nella infedeltà,…amami come sei. Voglio l'amore del tuo povero cuore; se aspetti di essere perfetto, non mi amerai mai.

Non potrei forse fare di ogni granello di sabbia un serafino radioso di purezza, di nobiltà e di amore? Non sono io l'Onnipotente? E se mi piace lasciare nel nulla quegli esseri meravigliosi e preferire il povero amore del tuo cuore, non sono io padrone del mio amore?

Figlio mio, lascia che ti ami, voglio il tuo cuore. Certo voglio col tempo trasformarti, ma….per ora…ti amo come sei…..e desidero che tu faccia lo stesso; io voglio vedere dai bassifondi della miseria salire l'amore. Amo in te anche la tua debolezza, amo l'amore dei poveri e dei miserabili; voglio che dai cenci salga continuamente un gran grido: "Gesù, ti amo!".

Voglio unicamente il canto del tuo cuore, non ho bisogno né della tua scienza, né del tuo talento. Una sola cosa m'importa, di vederti lavorare con amore.

Non sono le tue virtù che desidero; se te ne dessi, sei così debole che alimenterebbero il tuo amor proprio; non ti preoccupare di questo. Avrei potuto destinarti a grandi cose; no, sarai il servo inutile; ti prenderò persino il poco che hai….perché ti ho creato soltanto per l'amore.

Oggi sto alla porta del tuo cuore come un mendicante….io, il Re dei Re! Busso e aspetto: affrettati ad aprirmi. Non allegare la tua miseria; se tu conoscessi perfettamente la tua indigenza, morresti di dolore. Ciò che mi ferirebbe il cuore sarebbe di vederti dubitare di me e mancare di fiducia.

Voglio che tu pensi a me ogni ora del giorno e della notte; voglio che tu faccia anche l'azione più insignificante solo per amore. Conto su di te per darmi gioia……….

Non ti preoccupare di non possedere virtù: ti darò le mie.

Quando dovrai soffrire, ti darò la forza. Mi hai dato l'amore, ti darò di saper amare al di là di quanto puoi sognare…..

Ma ricordati…..amami come sei…..

Ti ho dato mia Madre: fa passare tutto dal suo Cuore così puro.

Qualunque cosa accada, non aspettare di essere santo per abbandonarti all'amore, non mi ameresti mai……amami come sei.

………...sai bene che da te stesso non sei niente, non puoi niente, ma un giorno ti meraviglierai nel vedere quel che avremo realizzato insieme……….

(torna all'inizio)

mercoledì 4 marzo 2009

Confessione,testimonianze

Caro Gesù,
Grazie per essere tua, per volermi nel tuo creato, grazie per essere comunque contento che io partecipi alle prove, grazie per donarmi la grazia di donarti, offrirti i frutti e la resa, grazie per accettarla, migliorarla, trasformarla, crescerla.
Grazie per queste occasioni che mi dai per rafforzarmi e farmi crescere, grazie per il riposo che mi concedi, grazie per riconoscere la mia debolezza, piccolezza, la mia povertà...accogliendomi con amore e entusiasmo. Grazie per la serenità che crei intorno a me anche quando sono nel dolore, basta volerla cercare...come ci insegni.
Grazie per i particolari giorni di preghiera, per darmi la possibilità di tuffarmi in te, nel tuo amore, nella tua forza della vita eterna. Grazie per riempire il mio cuore di quella forza che è la Tua mano d'Amore eterno, la voce nel silenzio che dice tutto, l' invasione piacevole del Tuo calore, l 'Amore indescrivibile del tuo coinvolgente sguardo, la luce dei tuoi occhi così divini così profondi come il tuo Amore per me, per tutti!
Grazie per la Mamma Celeste, grazie per questo dono, per il Tuo Altruismo così immenso e Divino.
Grazie per la salvezza, per la certezza di non essere mai sola, grazie per il tuo desiderio di volermi nella Tua Famiglia Divina che si ama e si aiuta incondizionatamente!
Grazie Padre Celeste di esistere, d' Essere così Vivo!
Chiedo perdono per la mia poca forza, quando, dopo aver corso tanto, al massimo delle mie misere possibilità non riesco a proseguire per lo slancio...per raggiungerti ancor più da vicino...o forse è solo così che mi vuoi...

Ti Accontenti che Ti Amo, Grazie solo Tu nell'Universo!

Prometto che continuerò a impegnarmi, affrontare, donarmi.
Sono qui che penso e ripenso, mi faccio scorte di pensieri complessi e problematici dimenticandomi della semplicità e meravigliosità di un semplicissimo, incisivo, vitale piccolo gesto per esserti vicino e servire...
Ecco allora che ricevo ossigeno, le tue parole dell' "Amami come sei" mi confortano, mi spronano, mi fanno riflettere, allora non so se poi vuoi di piu', perchè sai i miei limiti...
Forse è solo questione umana quella di voler fare sempre di più per stare bene, questione di conoscienza? coscienza?
forse sono troppe le domande che mi faccio...mi abbandono a Te.
Forse ti basta che semini come sono, come mi vuoi, quello che hai seminato in me, che sia serena e in pace con il cuore.
Ti chiedo perdono per la confusione e gli sbagli, ma Ti prego di accogliere la voglia di vivere in tutte le sue espressioni, anche nel grande desiderio di donare Amore, riceverlo, trarne essenza, vita, energia anche per coinvolgere, avvolgere, avvicinarti, farti conoscere, portare Te!
Non so se è la Tua volontà, forse si...Tutto è Tuo!
Grazie per colmare le ferite del mio cuore, grazie per il dono del saper aspettare e del riconoscere la Tua mano.
Grazie per il Tuo Amore Misericordioso, per perdonare i miei peccati, scusa se mi confondo, scusa se sbaglio a credere siano un sostegno in questa strada così vuota di contatti umani, di stupore e meraviglia come i bambini.
Sbaglio? E' un Tuo dono?...non so, Sei troppo Grande da poter capire...
Vivo e cammino, ci provo e affronto fino alle mie possibilità.
Lavoro per Te, che onore, che piacere, con tutto il cuore e la voglia di vincere per Te, il Tuo Regno...che sospiro di sollievo sapere che anch'io un giorno se vorrai potrò vivere nell'Amore in Pace, partecipare alla Tua venuta e ricostruzione con un briciolo di serenità e coscienza in piu'.
Perdonami quando non comprendo o trovo contrasti quando il mio cuore viene massacrato per chi non accetta, non vuole comprendere, non si applica per accoglierti, credere nell'Amore che Tu vuoi farmi donare, trasmettere.
Perdonami sono attimi, lo sai...dammi ancora in quei momenti la Tua luce per rialzarmi e non abbandonarmi mai, sostienimi, dammi la Tua vita, la perseveranza in Te, sicurezza di riuscire nonostante il buio doloroso che incontro.
Non sono forte come Te, non lasciarmi nemmeno per un istante!
Queste righe sono il Tuo Amore che trasforma, GRAZIE, ho bisogno del Tuo Pane di Vita Eterna, Grazie per i Tuoi Santi Sacerdoti che con la loro mano potente possono trasmettermi il Tuo Perdono e la Tua Benedizione.
Non posso fare a meno di Te, non posso vivere senza Te, PERDONAMI, sempre sia fatta la Tua volontà.

Testimonianza di Confessione (Anonimo)

venerdì 9 gennaio 2009

Grazie per la tua luce



Con le toccanti note di questa bellissima canzone io ti ringrazio. Ti ringrazio per la tua voglia di vivere, per il coraggio e la forza che sai dimostrare nei momenti bui. Perchè non ti arrendi, nonostante le difficoltà e gli incontri sbagliati. So che sai bene da dove deriva questa forza. Non è una cosa che hanno tutti, è qualcosa che hai scoperto e che, anche senza parole, riesci a trasmettere agli altri. Questo è forse il tuo vero lavoro, ciò che sei venuta a fare in questo mondo di anime folli che tentano in qualsiasi modo di rimpiazzare Dio. Un mondo dove le uniche regole sembrano essere la competizione e la separazione. Un mondo impaurito che si protegge da se stesso.

Il tuo compito è dare luce dove l'assenza di luce ha paralizzato lo spirito; come un faro devi illuminare la strada da imboccare senza curarti troppo di cosa farà chi ti vedrà, concedendogli così la cosa più sacra, la libertà di scelta. Chi vorrà chiarezza saprà usare la luce a proprio vantaggio e chi invece non potrà scorgerla tra le tempeste dell'esistenza, troverà nelle tenebre e in altra sofferenza lo slancio per rimettersi in carreggiata. Il tragitto sarà solo più lungo e tortuoso ma porterà ugualmente a destinazione. Si, la destinazione che nel profondo tutti cerchiamo, la meta a cui ogni uomo aspira poichè è l'unica vera meta possibile e, quando lo si accetta, tutto il resto diviene solo un insieme di soste e variazioni di percorso.

La confusione di quest'epoca lo fa sembrare uno sforzo sovrumano ma tu sai bene quanto in verità sia facile affidarsi al potere del Signore. Basta volerlo intimamente, basta chiederlo col cuore e ogni cosa si accende, la vita stessa si riempie e nel contempo si allegerisce da inutili fardelli. Grazie per la tua energia e per la speranza che metti in questa luce. Credo che ce ne sia bisogno, oggi più che mai. Perchè perdersi ormai è troppo facile, soprattutto in se stessi. Credo che sia proprio in una vita vissuta nell'oscurità, dove è molto più facile smarrirsi nella frenesia di futili impegni e torbidi scopi, dove sembra sensato solo accumulare beni materiali a dismisura senza più curarsi dell'aspetto spirituale, che ogni faro in grado di far luce abbia il dovere di accendersi.

Ti auguro di trovare in questo viaggio quello che cerchi così come in tutti quelli a cui vorrai partecipare, sempre. Desidero che questa tua nuova "sete" sia soddisfatta e che tu possa comprendere sempre di più in questa avventura il Tutto che ci avvolge e ci respira, quell'immensa forza che tante volte hai invocato o percepito nelle tue stesse parole. Ricorda sempre che sono con te anche quando non lo credi. Sono sempre stato con te anche quando ancora non mi conoscevi e sarò con te anche in questa prova che tanto ti insegnerà.

Con tutto il cuore,

A.


mercoledì 1 ottobre 2008

LA SCONFITTA DELLE TENEBRE

SAN MICHELE ARCANGELO
INVOCAZIONE
San Michele Arcangelo, difendici nella lotta: sii il nostro aiuto contro la malvagità e le insidie del demonio. Supplichevoli preghiamo che Dio lo domini, e tu,principe della Milizia celeste, con il POTERE che ti viene da Dio, incatena nell'inferno Satana e gli altri spiriti maligni che si aggirano per il mondo per perdere le anime. Amen
il demonio tenta Gesù fino all'ultimo
hai un momento Dio? Quella che non sei...
Come entrare nel Regno dei Cieli,come trovare la strada giusta da percorrere...
ECCO LA CHIAVE
CERCAMI... LA PARABOLA:

VENITE A ME DICE IL SIGNORE